Corso universitario “Laboratorio di Subacquea Scientifica” 2016 – Lezioni in Piscina



Guarda il video dell’esercitazione di salvamento subacqueo!

La classe prepara le attrezzature subacquee a bordo vasca.

Le attrezzature per il corso sono fornite grazie alla collaborazione con Scubapro.

GAV Scubapro di ultima generazione. Solo il meglio per gli scienziati subacquei.

Briefing sugli esercizi che saranno eseguiti in acqua.

Briefing sull’utilizzo del calibro ventesimale.

Pronti per la prima discesa in piscina!

In ogni immersioni si svolgono diverse attività…

…ad esempio il ripasso degli esercizi base di subacquea.

L’hovering.

Il Buddha.

Togliere e rimettere l’erogatore.

L’esercizio del transetto…

…simula l’immersione di campionamento che sarà svolta al mare…

…ed inizia con il ricercatore che svolge la cordella metrica…

…mentre l’assistente trasporta l’attrezzatura e controlla la profondità.

Dopo aver posizionato il quadrato…

…e misurato il campione…

…si riportano i dati sulla lavagna.

In piscina il campione è un piombo, ma al mare sarà un corallo.

Nel frattempo l’assistente attende il suo turno per le misure.

Si svolgono anche esercizi di navigazione con la bussola.

Ad esempio, il percorso quadrato utilizzando il pallone di sollevamento.

Il pallone di sollevamento serve per trasportare oggetti pesanti in immersione…

…garantendo la sicurezza del subacqueo.

Ad esempio, si può usare per recuperare reperti archeologici…

…o trasportare attrezzature pesanti.

Nella simulazione in piscina viene trasportata una cintura di piombi.

Dopo ogni lezione di piscina, nel debriefing, si commenta il lavoro svolto in acqua.

Non mancano gli esercizi sulla pianificazione delle immersioni.

Seminario serale in aula Ghigi…

…sulla fisiologia della decompressione, tenuto dal ricercatore Enzo Spisni.

Visita alla fabbrica della Scubapro…

…per un seminario sulle caratteristiche delle attrezzature…

…specialmente gli erogatori…

…e per visitare l’intera fabbrica.

Deep down we want the best!

Folla al Centro Iperbarico di Ravenna…

…per il seminario di Pasquale Longobardi, un’autorità della medicina iperbarica.

Segue un’immersione asciutta a 40 m in camera iperbarica.

Pronti a “scendere”?

Ok?

Problemi a compensare?

La postazione di comando può modulare la “discesa” per aiutare in caso di problemi di compensazione.

Durante la “risalita” si prova anche la respirazione di ossigeno puro…

…il miglior pronto soccorso per qualsiasi incidente subacqueo.

Ultimo esercizio in piscina è il soccorso a un sub inconscio sul fondo.

Questo esercizio di salvamento consente di riportare in superficie un sub privo di sensi…

…salvaguardando la sua e la propria sicurezza…

Per applicare al più presto le tecniche di rianimazione cardiopolmonare.

Si comincia verificando che l’infortunato sia realmente incosciente…

…per poi richiamare l’attenzione di eventuali altri subacquei presenti.

Si stabilisce un contatto efficace con l’infortunato…

…per poi risalire insufflando aria con il pulsante dell’erogatore.

In superficie si controlla la respirazione.

L’esercizio è complesso, ma è un requisito fondamentale per il brevetto di subacquea scientifica.